Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Amphibia
Ordine: Anura
Famiglia: Hylidae
Genere: Hyla
Specie: Hyla arborea
Descrizione generale
Hyla arborea, conosciuta comunemente come raganella europea, è un piccolo anfibio arboricolo famoso per la sua colorazione verde brillante e per il caratteristico canto dei maschi durante la stagione riproduttiva. Questa specie è emblematica per la sua capacità di arrampicarsi agilmente grazie a speciali dischi adesivi presenti sulle dita. Dotata di una pelle liscia e umida, la raganella ha un ciclo vitale legato sia agli ambienti terrestri che acquatici. È considerata una specie indicatrice della qualità ambientale per la sua sensibilità agli inquinanti e alle modificazioni del territorio.
Distribuzione geografica
È diffusa in gran parte dell’Europa centrale e meridionale, estendendosi a est fino alla Russia europea e al Caucaso.
In Italia è presente in quasi tutte le regioni, ad eccezione di alcune aree alpine e zone fortemente urbanizzate.
Popolazioni isolate sono state segnalate anche in alcune zone del Nord Africa e dell’Asia Minore.
Habitat
Predilige ambienti umidi come stagni, paludi, laghetti, prati allagati e boschi ripariali.
Durante la fase adulta si sposta frequentemente su arbusti e alberi nelle vicinanze di corpi d’acqua, mentre per la riproduzione necessita di specchi d’acqua stagnanti o a lento corso, privi di predatori ittici.
È una specie che tollera moderatamente il disturbo antropico, purché persistano piccoli habitat acquatici e vegetazione ripariale.
Morfologia
Aspetto generale
Dimensioni: lunghezza totale compresa tra 3 e 5 cm.
Corpo: snello e leggero, con pelle liscia e lucida.
Colore: verde brillante sul dorso, spesso con una linea scura che corre dai narici lungo i fianchi fino alle zampe posteriori; ventre biancastro o giallastro.
Testa: relativamente grande con occhi prominenti e pupilla orizzontale.
Arti: lunghi e sottili, con ampie ventose adesive all’estremità delle dita, che permettono arrampicate agili su superfici lisce.
Coda: assente negli adulti.
Alimentazione
Le larve (girini) si nutrono principalmente di alghe, detriti vegetali e materiale organico sospeso nell’acqua.
Gli adulti sono insettivori opportunisti e cacciano di notte, predando moscerini, zanzare, mosche, afidi, lepidotteri e altri piccoli invertebrati.
Riproduzione e sviluppo
La riproduzione avviene in primavera, tra marzo e maggio, a seconda del clima locale.
I maschi emettono un richiamo potente e prolungato per attirare le femmine, spesso formando cori notturni udibili a grande distanza.
La femmina depone da 400 a 1.000 uova in masse gelatinose ancorate a vegetazione sommersa o galleggiante.
I girini emergono dopo 7-10 giorni e completano la metamorfosi entro 2-3 mesi, quando si trasformano in piccole raganelle terrestri.
Etologia
Specie prevalentemente notturna e arboricola, trascorre le giornate nascosta tra la vegetazione per evitare la disidratazione.
Durante la stagione secca entra in estivazione, rifugiandosi in anfratti o sotto la corteccia.
In caso di minaccia, può cambiare leggermente tonalità per mimetizzarsi meglio o gettarsi in acqua per fuggire.
La capacità adesiva delle ventose sulle dita è sorprendente: consente di restare aggrappata anche su foglie bagnate o superfici lisce come i vetri.
Ruolo ecologico
Importante predatore di invertebrati, contribuisce al controllo delle popolazioni di insetti, comprese specie vettori di malattie come le zanzare.
A sua volta, costituisce una risorsa alimentare per uccelli, serpenti, mustelidi e grossi pesci predatori.
Essendo molto sensibile all’inquinamento e alla distruzione degli habitat umidi, rappresenta un eccellente bioindicatore dello stato di salute degli ecosistemi.
Stato di conservazione
La Hyla arborea è classificata come “Least Concern” (LC) dalla IUCN a livello globale, ma molte popolazioni locali sono in declino.
Minacce principali:
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Perdita di habitat umidi per urbanizzazione e agricoltura intensiva.
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Inquinamento chimico delle acque (pesticidi, fertilizzanti).
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Introduzione di pesci predatori nei piccoli stagni.
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Cambiamenti climatici che alterano il regime idrico stagionale.
In diverse regioni europee è protetta da normative specifiche e inclusa nella Direttiva Habitat dell’Unione Europea.
Curiosità
È in grado di modulare il colore del dorso passando dal verde al grigio-bruno per adattarsi all’ambiente circostante.
I maschi hanno un sacco vocale ben sviluppato, che si gonfia come una bolla trasparente durante il canto.
In passato era considerata portatrice di “buona fortuna” ed è raffigurata in molte tradizioni popolari europee come simbolo di pioggia e fertilità.
Può vivere fino a 10-12 anni in natura, anche se la durata media è inferiore a causa della predazione e delle condizioni ambientali.
Autore: Roberto Vatore