Sirfide

L’abbinamento dei colori giallo e nero viene utilizzato per dare risalto ad un pericolo da aggirare, come nel caso della segnaletica di sicurezza sui posti di lavoro per evidenziare ad esempio il pericolo di caduta con dislivello, la presenza di materiale radioattivo o di carrelli in movimentazione.

Ancora una volta, la natura ha ispirato l’uomo!

La colorazione nel mondo animale svolge un ruolo molto importante in quanto rappresenta una forma di comunicazione, come per l’appunto l’alternanza di colori sgargianti quali il giallo e nero tipico delle livree di alcune specie animali come alcune rane tropicali velenose, oppure di insetti dotati di pungiglioni come le vespe e le api, la cui funzione è quella di suscitare allarme nei confronti di potenziali predatori o minacce; in altre parole è come se avvertissero dicendo: “stia attento, si tenga lontano perché posso essere molto pericoloso…”

Ci sono poi delle specie che approfittano di questa strategia comunicativa per trarne un loro vantaggio imitando proprio le suddette specie, assumendo la loro stessa tipica colorazione a strisce nere e gialle e fingersi così di essere pericolose agli occhi dei loro predatori.

I Sirfidi sono insetti appartenenti allo stesso ordine delle comuni mosche (ditteri); alcune specie di questa numerosa famiglia sono straordinari imitatori delle aculeate vespe e api, alle quali cercano di assomigliare nell’aspetto per tenere lontane eventuali minacce durante il loro girovagare tra le piante alla ricerca di nettare, polline e sostanze zuccherine. Fingono così di essere pericolose quando in realtà non lo sono affatto perché non pungono.