Spondylus linguafelis

Classificazione scientifica

Regno: Animalia
Phylum: Mollusca
Classe: Bivalvia
Ordine: Pectinida
Famiglia: Spondylidae
Genere: Spondylus
Specie: Spondylus linguafelis


Descrizione generale

Spondylus linguafelis è un bivalve marino appartenente alla famiglia Spondylidae, comunemente noti come “ostriche spinose”. Questa specie è riconoscibile per il suo guscio fortemente ornamentato, dotato di spine prominenti e valve asimmetriche. Il guscio è spesso robusto e presenta colori vivaci, che spaziano dal bianco-crema al porpora acceso, contribuendo al suo fascino collezionistico.

La sua forma complessiva ricorda vagamente una lingua felina, da cui il nome specifico linguafelis (“lingua di gatto”).


Distribuzione geografica

Spondylus linguafelis è tipicamente distribuita nelle acque tropicali e subtropicali dell’Oceano Pacifico occidentale.

  • Presente lungo le coste di Filippine, Indonesia, Papua Nuova Guinea e Australia settentrionale.

  • Segnalazioni anche nelle acque dell’arcipelago delle Figi e delle Isole Salomone.

  • Possibile presenza (sebbene rara) anche nelle acque meridionali del Giappone e Micronesia.


Habitat

Vive in ambienti bentonici costieri, spesso associata a:

  • Barriere coralline

  • Fondali rocciosi e calcarei

  • Sporgenze sottomarine e substrati duri

Si fissa permanentemente tramite una valva (la sinistra) a substrati solidi, a profondità comprese tra i 5 e i 50 metri, preferendo acque ben illuminate e ossigenate.


Morfologia

Guscio

  • Dimensioni: solitamente tra 40 e 70 mm di larghezza, ma può superare i 90 mm.

  • Forma: irregolare e globosa; valve inequivocabilmente asimmetriche.

  • Superficie: ricoperta da spine radiali robuste e distanziate; le spine possono essere dritte o leggermente incurvate.

  • Colore: variabile; dal bianco al rosa intenso, al rosso-violaceo. Le due valve possono avere colorazioni differenti.

  • Struttura interna: madreperlacea, con impronte muscolari ben evidenti.

Corpo molle

  • Non visibile esternamente nel substrato naturale.

  • Quando aperto, mostra un mantello carnoso dai bordi sfrangiati e una linea palleale senza seno.

  • Presenta tentacoli e occhi marginali lungo i bordi del mantello, sensibili alla luce e ai movimenti.


Alimentazione

Spondylus linguafelis è un bivalve filtratore:

  • Si nutre sospendendo particelle organiche e fitoplancton dall’acqua.

  • Il flusso d’acqua è generato grazie al battito delle ciglia del mantello, che convogliano l’acqua verso le branchie.

  • Le particelle alimentari vengono selezionate e trasportate verso la bocca grazie a mucus e cilia.


Riproduzione e sviluppo

  • Specie gonocorica: individui distintamente maschi o femmine.

  • La fecondazione è esterna: gameti vengono rilasciati in acqua.

  • Dopo la fecondazione, si sviluppa una larva planctonica (veliger), che rimane nel plancton per alcuni giorni o settimane.

  • Una volta cresciuta, la larva si fissa a un substrato idoneo e subisce la metamorfosi in stadio adulto.


Etologia

  • È una specie sessile da adulta, ma mostra comportamenti larvali planctonici.

  • Durante la fase giovanile, seleziona accuratamente il sito di fissazione.

  • Gli adulti non si spostano ma possono reagire a stimoli luminosi o vibrazioni richiudendo le valve bruscamente.

  • Il margine del mantello è in grado di percepire chimicamente la presenza di potenziali predatori.


Ruolo ecologico

  • Contribuisce alla struttura fisica dei reef, offrendo rifugio a piccoli crostacei, anellidi e altri invertebrati.

  • Agisce come biofiltro, migliorando la qualità dell’acqua in cui vive.

  • Preda di stelle marine, granchi, murene e pesci che riescono a frantumare i gusci duri.


Stato di conservazione

  • Attualmente non è classificata tra le specie minacciate secondo la Lista Rossa IUCN.

  • Tuttavia, può essere localmente vulnerabile a:

    • Raccolta eccessiva da parte di collezionisti.

    • Distruzione dell’habitat (barriere coralline).

    • Cambiamenti climatici e acidificazione degli oceani.

Alcuni paesi hanno avviato regolamenti sul prelievo di esemplari di Spondylus per proteggere gli stock locali.


Curiosità

  • Il genere Spondylus ha avuto un'importanza culturale e commerciale in numerose civiltà antiche (Inca, Maya, Moche), in quanto utilizzato come moneta, ornamento e offerta rituale.

  • La parola Spondylus deriva dal greco "σπόνδυλος", che significa vertebra, per la somiglianza della valva spinosa a una colonna vertebrale.

  • Il guscio di S. linguafelis è molto apprezzato dai collezionisti per l’aspetto spettacolare e l’ornamentazione spinosa.

 

Autore: Roberto Vatore