Pesce gatto corazzato spinoso 

Classificazione scientifica

Regno: Animalia

Phylum: Chordata

Classe: Actinopterygii

Ordine: Siluriformes

Famiglia: Doradidae

Genere: Acanthodoras

Specie: Acanthodoras spinosissimus

 

L’Acanthodoras spinosissimus, conosciuto comunemente come pesce gatto corazzato spinoso, è un piccolo siluriforme appartenente alla famiglia Doradidae. È caratterizzato da un corpo compatto ricoperto di scudi ossei (placche dermiche) e da una linea laterale ornata di spine difensive. Originario del Sud America tropicale, vive in acque dolci calme ed è noto per il suo comportamento notturno e per la capacità di emettere suoni udibili fuori dall’acqua grazie a un particolare meccanismo muscolare.


Distribuzione e Habitat

Distribuzione geografica

L’Acanthodoras spinosissimus è diffuso principalmente nel bacino amazzonico e in altri corsi d’acqua dell’America meridionale:

  • Brasile

  • Perù

  • Colombia

  • Venezuela

  • Bolivia

  • Ecuador

Habitat preferito

Questa specie abita principalmente:

  • Fiumi a lento corso

  • Lagune e zone paludose

  • Acque torbide o leggermente acide, con substrato fangoso o sabbioso

  • Radici sommerse e letti di foglie in decomposizione

Predilige aree con copertura vegetale e molti nascondigli, come tronchi sommersi e detriti, dove può ripararsi durante il giorno.


Caratteristiche Morfologiche

Aspetto generale

  • Lunghezza: fino a 15 cm, raramente oltre.

  • Peso: generalmente inferiore a 50 g.

  • Colorazione: tonalità bruno-grigiastre con bande scure trasversali lungo il corpo.

  • Corpo: compatto e leggermente appiattito ventralmente, ricoperto da scudi ossei (placche laterali).

  • Pinne: pinna dorsale con raggi spinosi rigidi; pinna adiposa presente.

  • Testa: robusta con bocca ventrale e barbigli sensoriali ben sviluppati.

  • Pelle: priva di squame, coperta da un sottile strato mucoso.

Differenze con altre specie del genere Acanthodoras

  • Si distingue da Acanthodoras cataphractus per le spine laterali più pronunciate e per la diversa disposizione dei disegni corporei.

  • Rispetto ad Acanthodoras depressus, presenta un corpo meno appiattito e una testa più allungata.


Comportamento e Abitudini

Attività e abitudini

  • Specie notturna e schiva.

  • Durante il giorno resta nascosta sotto legni e foglie.

  • Può emettere suoni striduli utilizzando le spine pettorali, funzione usata per comunicare o spaventare i predatori.

Capacità di sopravvivenza

  • Resiste a variazioni moderate di temperatura e ossigeno grazie alla respirazione cutanea accessoria.

  • Può sopravvivere in acque povere di ossigeno rimanendo inattivo.


Alimentazione

L’Acanthodoras spinosissimus è un onnivoro opportunista, con una dieta che comprende:

  • Detriti organici e materiale in decomposizione

  • Vermi, larve di insetti acquatici

  • Crostacei (come piccoli gamberetti)

  • Piccoli molluschi

  • Resti di piante sommerse

In natura si nutre principalmente rovistando nel substrato con i barbigli sensoriali.


Riproduzione e Ciclo Vitale

Riproduzione

  • La stagione riproduttiva coincide con le piene stagionali (periodo delle piogge).

  • Depone le uova in nidi nascosti tra radici e legni sommersi.

  • La femmina depone fino a 300-500 uova adesive.

Sviluppo

  • Le uova schiudono in pochi giorni (3-5) a seconda della temperatura.

  • I piccoli presentano subito i barbigli sensoriali per orientarsi nel substrato.

Longevità

  • In natura vive circa 6-8 anni, ma in cattività può superare i 10 anni in condizioni ottimali.


Ruolo Ecologico

  • Contribuisce al riciclo dei nutrienti rimuovendo detriti organici.

  • Predatore di piccoli invertebrati, aiuta a mantenere l’equilibrio degli ecosistemi bentonici.

  • È preda di pesci più grandi, uccelli ittiofagi e rettili acquatici.


Minacce e Conservazione

Minacce principali

  • Distruzione dell’habitat per deforestazione e inquinamento delle acque.

  • Cattura per il commercio acquariofilo, sebbene non sia considerata una specie a rischio.

Stato di conservazione

  • IUCN Red List: Non valutato (NE), ma la specie non risulta attualmente minacciata.

  • Presente in molte aree protette del bacino amazzonico.


Curiosità

  • È conosciuto anche come “pesce gatto corazzato parlante” per i suoni striduli che emette.

  • Le spine laterali e le pinne pettorali rigide possono infliggere dolorose punture se manipolate.

  • Viene talvolta allevato negli acquari per la sua resistenza e il comportamento insolito.

  • Può assumere comportamenti territoriali nei confronti di conspecifici in spazi ristretti.

 

Autore: Roberto Vatore