Classificazione scientifica
-
Regno: Animalia
-
Phylum: Arthropoda
-
Classe: Insecta
-
Ordine: Lepidoptera
-
Famiglia: Papilionidae
-
Sottofamiglia: Papilioninae
-
Genere: Papilio
-
Specie: Papilio xuthus Linnaeus, 1767
Descrizione generale
Papilio xuthus, conosciuta comunemente come swallowtail orientale o coda di rondine asiatica, è una farfalla di medie-grandi dimensioni, diffusa in buona parte dell’Asia orientale. È facilmente riconoscibile per la sua colorazione nera e gialla e le code allungate sulle ali posteriori. Specie vivace, elegante nel volo, è anche molto adattabile e frequente nei giardini urbani, nei frutteti e nelle aree coltivate, dove depone le uova sugli agrumi e altre piante della famiglia Rutaceae.
Distribuzione e Habitat
Distribuzione geografica
Papilio xuthus è ampiamente distribuita in Asia, in particolare in:
-
Cina (tutto il territorio, inclusa l’isola di Hainan)
-
Corea del Sud e del Nord
-
Giappone (tutte le isole principali)
-
Taiwan
-
Vietnam
-
Thailandia
-
India nord-orientale
-
Russia sud-orientale (Regione dell’Amur)
-
Isole Ryukyu e zone del Pacifico occidentale
In alcune aree è considerata una delle farfalle più comuni e visibili nei mesi caldi.
Habitat preferito
-
Giardini e frutteti
-
Boschi e margini forestali
-
Parchi urbani
-
Aree agricole e suburbane
-
Pendii collinari fino a 1500 m di altitudine
Predilige ambienti soleggiati e aperti, purché vi siano le piante nutrici larvali.
Caratteristiche Morfologiche
Aspetto generale
-
Apertura alare: 80–110 mm
-
Colorazione: base giallo-paglierina con nervature e macchie nere marcate
-
Le ali anteriori presentano bande trasversali nere e una fitta bordatura
-
Le ali posteriori mostrano una “coda” ben sviluppata e ocelli arancioni/blu vicino al margine
-
Corpo: giallo con fasce nere; capo con antenne nere clavate
-
Dimorfismo sessuale: poco marcato, le femmine tendono ad avere colori meno vividi
Comportamento e Abitudini
Attività
-
Specie diurna con attività intensa nei mesi caldi (da aprile a ottobre, variabile per latitudine)
-
Molto attiva in volo, spesso in movimento tra fiori e piante nutrici
-
I maschi sono territoriali, sorvolano i giardini alla ricerca di femmine
-
Capace di compiere voli rapidi e agili, ma anche di librarsi per nutrirsi
Comportamenti territoriali
-
I maschi mostrano comportamenti di pattugliamento in zone ricche di nettare o nei pressi delle piante ospiti
-
Possono scacciare altri maschi e farfalle simili per difendere l’area
Alimentazione
Adulti
-
Si nutrono principalmente di nettare floreale:
-
Zinnie
-
Verbena
-
Buddleja
-
Fiori di agrumi
-
Lantana
-
-
Visitano anche pozze fangose per assorbire sali minerali (comportamento detto puddling)
Larve
Le larve si alimentano su piante della famiglia Rutaceae, in particolare:
-
Agrumi (Citrus sinensis, C. aurantium, C. limon)
-
Poncirus trifoliata
-
Zanthoxylum spp. (pepe giapponese e simili)
-
Euodia e altri generi affini
Le larve sono spesso presenti anche in agrumeti coltivati.
Riproduzione e Ciclo Vitale
Accoppiamento
-
I maschi corteggiano le femmine in volo e nel sottobosco
-
L’accoppiamento avviene tra aprile e settembre, in base al clima locale
Oviposizione
-
Le femmine depongono uova singole sulla pagina superiore o inferiore delle foglie giovani
-
Uova sferiche, giallastre, che schiudono in 3–5 giorni
Larve
-
Le larve giovani mimano le feci di uccello, comportamento difensivo
-
Crescendo, assumono una colorazione verde con bande biancastre
-
Possiedono osmeterio (organo difensivo a forma di forca arancione) che emette un odore repellente se minacciate
Pupazione
-
La crisalide si ancora verticalmente a un supporto tramite un filamento di seta toracico e un punto terminale
-
Colore variabile: verde o marrone, a seconda dell’ambiente
-
Lo stadio pupale dura circa 10–20 giorni
Numero di generazioni
-
2–3 generazioni l’anno, ma fino a 4 in zone subtropicali
-
In climi freddi sverna allo stadio di crisalide
Ruolo Ecologico
-
Impollinatore attivo di numerose piante ornamentali e spontanee
-
Favorisce la diversità genetica nelle popolazioni vegetali visitate
-
Serve come preda per:
-
Uccelli
-
Vespe predatrici
-
Formiche
-
Parassitoidi delle larve
-
Minacce e Conservazione
Minacce principali
-
Uso intensivo di pesticidi in agricoltura
-
Perdita di piante ospiti per l’urbanizzazione e il disboscamento
-
Rimozione indiscriminata delle larve in agrumeti
-
Rari casi di ibridazione con altre specie del genere Papilio
Stato di conservazione
-
Non minacciata a livello globale
-
Comune in gran parte dell’areale
-
Inclusa in progetti educativi sulla biodiversità in Cina e Giappone
-
Presente in molte riserve urbane e orti botanici come specie simbolo
Curiosità
-
In Giappone, è nota come "Karasu-ageha" (カラスアゲハ), ossia “farfalla rondine nera”, anche se non è completamente nera
-
È spesso confusa con Papilio machaon, da cui si distingue per forma e colorazione
-
I bambini giapponesi la allevano spesso nelle scuole come parte di progetti educativi
-
Le sue larve sono dotate di comportamenti mimetici e difensivi spettacolari
-
È una delle farfalle più studiate in Asia per il suo valore ecologico e ornamentale
Autore: Roberto Vatore