Classificazione scientifica
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Regno: Animalia
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Phylum: Arthropoda
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Classe: Insecta
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Ordine: Lepidoptera
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Famiglia: Nymphalidae
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Sottofamiglia: Apaturinae
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Genere: Sasakia
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Specie: Sasakia charonda
Descrizione generale
La Sasakia charonda, comunemente nota come grande imperatore viola o ō-murasaki (大紫) in giapponese, è una farfalla appartenente alla famiglia Nymphalidae, considerata una delle più belle e imponenti dell’Asia orientale. Celebre per il suo colore violaceo iridescente nei maschi e per la sua eleganza in volo, è anche simbolo nazionale del Giappone, dove è molto apprezzata sia dal punto di vista naturalistico che culturale.
Distribuzione e Habitat
Distribuzione geografica
La Sasakia charonda è distribuita in diverse regioni dell’Asia orientale:
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Giappone (isole principali, compresa Hokkaidō)
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Corea del Sud e Corea del Nord
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Cina orientale e centrale
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Taiwan (con alcune popolazioni isolate)
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Vietnam settentrionale
Habitat preferito
Predilige ambienti forestali e boschi decidui, in particolare:
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Foreste miste temperate
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Pendii collinari e montani fino a 1500 m di quota
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Boschi vicino a corsi d’acqua o radure umide
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Giardini e parchi con presenza di alberi ospiti
È spesso osservata nei pressi delle chiome, ma scende a terra per nutrirsi di frutti fermentati o linfa.
Caratteristiche Morfologiche
Aspetto generale
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Apertura alare: 80–120 mm
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Colorazione maschile: ali superiori blu-violaceo iridescente, bordi neri e disegni bianchi; ali posteriori con sfumature marroni e arancio
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Colorazione femminile: più grande, priva di iridescenza blu; ali marrone-violacee con disegni biancastri
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Corpo: robusto, nero-grigiastro con riflessi bluastri
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Antennne: clavate, nere
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Addome: tozzo, peloso, con colorazioni che variano tra grigio e nero
Dimorfismo sessuale
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I maschi sono più piccoli, con ali dai riflessi blu-violacei metallici
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Le femmine sono più grandi, con colori più spenti ma marcature più evidenti
Comportamento e Abitudini
Attività
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Diurna, con picco di attività nelle ore mattutine e pomeridiane
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I maschi sono territoriali e sorvolano le chiome degli alberi, pattugliando aree per attirare le femmine
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Scendono al suolo per nutrirsi di frutti marci, linfa, sterco e sali minerali dal terreno
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Ottimi volatori: il volo è maestoso e potente, ma anche molto agile
Comportamenti territoriali
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I maschi difendono le aree di accoppiamento da altri maschi
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Utilizzano posatoi fissi su alberi alti come punto di osservazione
Alimentazione
Adulti
Gli adulti si nutrono di:
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Frutti fermentati (pesche, banane, fichi)
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Linfa di alberi (soprattutto querce e hackberry – Celtis)
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Feci animali e carogne (per assorbire sali minerali)
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Occasionalmente acqua e sudore umano
Non visitano comunemente fiori.
Larve
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Le larve si nutrono delle foglie di:
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Celtis sinensis (l'albero del pepe cinese)
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Celtis jessoensis
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Altri alberi del genere Celtis (famiglia Cannabaceae)
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Le piante ospiti sono cruciali per la sopravvivenza della specie.
Riproduzione e Ciclo Vitale
Accoppiamento
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Avviene solitamente sulle chiome degli alberi o nei pressi delle piante ospiti
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I maschi attraggono le femmine con voli esibizionistici e soste nei pressi dei tronchi
Deposizione delle uova
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Le femmine depongono le uova singolarmente sulle foglie superiori di Celtis
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Uova sferiche, biancastre, che si schiudono dopo circa una settimana
Larve
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Di colore verde con una testa prominente
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Presentano due appendici simili a corna nella parte posteriore
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Comportamento criptico: restano immobili durante il giorno, attive di notte
Pupazione
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La crisalide si forma sotto le foglie o tra i rami
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Pupa verde o brunastra, mimetica, appesa con cremaster
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Lo stadio pupale dura circa 2 settimane
Numero di generazioni
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Una generazione l’anno nelle aree più fredde
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In zone più calde può completare due generazioni
Ruolo Ecologico
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Impollinazione indiretta tramite spostamenti, anche se non frequenta spesso fiori
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Contribuisce al riciclo della sostanza organica nutrendosi di materiale fermentato
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È indicatore di foreste mature e non disturbate
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Preda di:
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Uccelli insettivori (es. Parus, Lanius)
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Ragni predatori
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Formiche e vespe in fase larvale
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Minacce e Conservazione
Minacce principali
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Deforestazione e frammentazione dell'habitat
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Scomparsa delle piante ospiti (Celtis spp.)
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Inquinamento atmosferico e alterazione del microclima forestale
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Raccolta illegale a scopo collezionistico in alcune aree
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Turismo naturalistico eccessivo nei siti di osservazione
Stato di conservazione
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IUCN Red List: attualmente non valutata come specie a rischio globale
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Protetta in Giappone come “Tesoro Naturale”
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Diversi programmi locali di:
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Salvaguardia delle foreste native
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Piantumazione di Celtis autoctone
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Educazione ambientale nelle scuole
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Curiosità
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Il nome “ō-murasaki” significa "grande viola", in riferimento alla lucentezza bluastra delle ali maschili
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È comparsa su francobolli e monete giapponesi
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Il volo è considerato tra i più eleganti del mondo lepidotterologico
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Alcuni esemplari sono tenuti nei musei entomologici giapponesi come simbolo nazionale
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È protagonista di numerosi libri, stampe e haiku in Giappone, a testimonianza del suo valore culturale
Autore: Roberto Vatore