Gabbiano reale

 

Classificazione scientifica

  • Regno: Animalia

  • Phylum: Chordata

  • Classe: Aves

  • Ordine: Charadriiformes

  • Famiglia: Laridae

  • Genere: Larus

  • Specie: Larus michahellis Naumann, 1840


Descrizione generale

Larus michahellis, noto come gabbiano reale mediterraneo, è un grande uccello della famiglia Laridae, tradizionalmente confuso con il gabbiano reale nordico (Larus argentatus), da cui si è distinto taxonomicamente negli anni 2000. È oggi una delle specie più comuni in ambiente costiero, lacustre e urbano del bacino mediterraneo. Si distingue per la robusta struttura corporea, il becco giallo con macchia rossa e le zampe gialle, utili alla distinzione da altre specie simili.


Distribuzione e Habitat

Distribuzione geografica

Larus michahellis è diffuso in:

  • Tutto il bacino del Mediterraneo

  • Atlantico nord-orientale (costa portoghese e francese)

  • Mar Nero

  • Canarie e Madera

  • Europa centrale e meridionale (anche in aree interne)

Negli ultimi decenni ha colonizzato ambienti urbani e città dell'entroterra, inclusi centri abitati, discariche e zone industriali.

Habitat preferito

  • Scogliere, isole rocciose e spiagge

  • Porti e moli

  • Laghi e fiumi interni

  • Discariche, tetti, terrazzi e grattacieli

È estremamente adattabile, capace di nidificare sia in ambienti naturali che antropizzati.


Caratteristiche morfologiche

Aspetto generale

  • Lunghezza corporea: 55–67 cm

  • Apertura alare: 130–155 cm

  • Peso: 800–1600 g (maschi più grandi)

Plumaggio

  • Adulto: mantello grigio chiaro, capo e parti inferiori bianchi, remiganti primarie nere con punte bianche

  • Becco: giallo acceso con macchia rossa sulla mandibola inferiore

  • Zampe: gialle (distintive rispetto a Larus argentatus, che le ha rosa)

  • Occhio: iride chiara con anello perioculare rosso

Giovani

  • Pulcini maculati, mimetici

  • Immaturi: piumaggio bruno macchiettato, progressivamente più chiaro nei 4 anni necessari alla maturazione completa


Comportamento e Abitudini

Attività

  • Diurno, ma può essere attivo anche di notte, soprattutto nelle aree urbane

  • Eccellente volatore, capace di planare a lungo e di compiere lunghi spostamenti

  • Grande capacità di adattamento comportamentale: apprende abitudini umane e orari di attività

Comportamento sociale

  • Specie gregaria: forma colonie numerose, anche miste con altre specie di Laridi

  • Territorialità marcata durante la stagione riproduttiva

  • Forti comportamenti difensivi verso il nido

Vocalizzazioni

  • Chiamate potenti e rauche, spesso udibili a grande distanza

  • Emissione di suoni d’allarme e vocalizzazioni rituali nei conflitti sociali


Alimentazione

Specie onnivora e opportunista, con dieta estremamente variabile:

  • Pesci, crostacei e molluschi (anche rubati ad altri uccelli)

  • Carogne e scarti alimentari umani

  • Insetti, piccoli roditori, uova e nidiacei di altre specie

  • Frutta e cereali

Strategie alimentari

  • Caccia attiva in mare e in terra

  • Frequenti episodi di cleptoparassitismo (furto di prede da altri uccelli)

  • Frequentatore abituale di discariche e centri urbani: fruga tra i rifiuti, segue veicoli della nettezza urbana


Riproduzione e Ciclo vitale

Riproduzione

  • Inizia tra marzo e aprile

  • Nidifica in colonie, su:

    • Scogliere, isolotti, spiagge

    • Tetti, terrazzi, camini, edifici industriali

Nido

  • Costruito con rametti, alghe, plastica o altri materiali

  • Posto preferibilmente in luogo rialzato e protetto

Uova e pulcini

  • Deposizione: 2–3 uova, macchiettate e mimetiche

  • Incubazione: 27–31 giorni, entrambi i genitori si alternano

  • Cura parentale: molto intensa; i genitori difendono i piccoli in modo aggressivo

Maturazione

  • Pulcini nidifughi ma stazionari per le prime settimane

  • Maturità sessuale raggiunta a 3–4 anni

  • Longevità: fino a 30 anni (in media 10–15 in natura)


Ruolo Ecologico

  • Predatore e spazzino naturale

  • Limita popolazioni di piccoli animali, ma può impattare negativamente su altre specie (predazione su uccelli marini, competizione)

  • Importante come bioindicatore di contaminazione ambientale (accumulo di metalli pesanti e microplastiche)


Minacce e Conservazione

Minacce

  • Riduzione di zone umide e litoranee naturali

  • Conflitti con l’uomo (urbani e portuali)

  • Avvelenamento accidentale o deliberato

  • Inquinamento marino e ingestione di plastica

Status di conservazione

  • IUCN: Least Concern (specie non minacciata a livello globale)

  • Popolazioni in aumento in molte aree, in particolare in città e porti

  • Gestito in alcune città europee tramite:

    • Controlli sulla nidificazione urbana

    • Programmi di dissuasione sonora e visiva

    • Rimozione delle uova o sterilizzazione


Curiosità

  • Il nome specifico “michahellis” deriva dal naturalista tedesco Karl Michahelles

  • Le feci cubiche del vombato sono famose quanto il grido rauco del gabbiano reale nelle città portuali!

  • I giovani impiegano quattro anni per assumere il piumaggio adulto, attraversando vari stadi transitori

  • È capace di riconoscere luoghi e orari di alimentazione umana, adattandosi alle routine delle città

  • Nidifica anche su monumenti storici, campanili e strutture industriali in molte città italiane

 

Autore: Roberto Vatore