Cuculo bronzeo di Horsfield

Classificazione scientifica

Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Aves
Ordine: Cuculiformes
Famiglia: Cuculidae
Genere: Chrysococcyx
Specie: Chrysococcyx basalis


Descrizione generale

Il Chrysococcyx basalis, conosciuto comunemente come cuculo bronzeo lucente, è un piccolo uccello della famiglia dei Cuculidi, noto per il suo piumaggio iridescente e per il comportamento di parassitismo di cova, caratteristico della maggior parte dei cuculi.

Questa specie presenta un piumaggio sorprendente, con riflessi metallici di colore verde, bronzo e dorato, che gli conferiscono un aspetto brillante. Come altri cuculi, non costruisce un proprio nido, ma depone le uova nei nidi di altri piccoli passeriformi, sfruttando l’allevamento da parte degli “ospiti”.


Distribuzione geografica

  • Riproduzione: Australia (continentale), in particolare nelle zone temperate e subtropicali del sud e dell’est.

  • Svernamento: Non è una vera specie migratrice a lungo raggio, ma compie spostamenti stagionali all’interno del continente in risposta a condizioni climatiche e disponibilità di prede.

  • Migrazione: Alcune popolazioni si spostano verso nord durante l’inverno australe, raggiungendo aree tropicali e Papua Nuova Guinea.


Habitat

  • Durante la riproduzione: Foreste aperte, boscaglie, aree agricole con alberi sparsi, parchi urbani e giardini.

  • Durante lo svernamento o gli spostamenti stagionali: Ambienti simili, ma talvolta anche foreste pluviali secondarie o savane umide.

Predilige ambienti alberati o cespugliosi dove siano presenti uccelli ospiti idonei (soprattutto Melifagidi e Pardalotidi) e una buona abbondanza di insetti.


Morfologia

Taglia e dimensioni

  • Lunghezza: 16–18 cm

  • Apertura alare: circa 25–28 cm

  • Peso: 30–40 g

Aspetto generale

Uccello di piccole dimensioni, con corpo slanciato, coda moderatamente lunga e becco sottile, adatto a una dieta prevalentemente insettivora.

Colorazione

  • Maschio adulto: dorso verde-bronzo lucente, con riflessi metallici brillanti. Parti inferiori bianche con barre nere sottili. Testa verde iridescente. Occhio rosso-arancio.

  • Femmina: simile al maschio, ma leggermente più opaca e con meno iridescenze. Le femmine giovani possono presentare una colorazione più marrone con meno contrasti.

  • Giovani: piumaggio più opaco e bruno, senza l’iridescenza degli adulti.

Abbigliamento stagionale

Non presenta una variazione stagionale evidente nel piumaggio.


Alimentazione

  • Dieta principale: insetti (soprattutto lepidotteri, coleotteri e ortotteri), ragni, larve e altri piccoli artropodi.

  • Occasionalmente: piccoli frutti o bacche.

Si nutre principalmente tra il fogliame e i rami, ma può anche effettuare rapide incursioni al suolo per catturare prede. È attivo e rapido nei movimenti, simile a un piccolo predatore tra i rami.


Riproduzione e sviluppo

Sistema riproduttivo:

Parassita di cova obbligato. La femmina depone le uova nei nidi di altre specie (soprattutto Acanthiza, Malurus, Pardalotus e piccoli Meliphagidi).

Comportamento riproduttivo:

  • Ogni uovo viene depositato in un nido “ospite”.

  • La femmina rimuove o distrugge uno o più uova dell'ospite prima di deporre il proprio uovo.

  • Il pulcino del cuculo schiude prima, e spesso elimina i rivali (le uova o i pulcini dell'ospite).

Nido:

Non costruito dalla specie stessa.

Covata:

Generalmente 1 uovo per ogni nido parassitato. La femmina può deporre fino a 15 uova durante la stagione riproduttiva.

Incubazione:

11–13 giorni, generalmente più breve di quella della specie ospite.

Pulcini:

Nidicoli; espellono le altre uova o pulcini dal nido e sono nutriti esclusivamente dai genitori adottivi.


Etologia

Specie solitaria o discreta. Non forma grandi gruppi, ma può aggregarsi temporaneamente in aree ricche di risorse. È noto per la furbizia comportamentale, sfruttando momenti di distrazione degli ospiti per deporre le uova senza essere notato.

Vocalizzazioni: il canto del maschio è un trillo alto, spesso ripetuto, usato per attrarre la femmina e marcare la presenza sul territorio.


Ruolo ecologico

  • Controllo delle popolazioni di insetti: consumatore attivo di artropodi, utile negli ecosistemi agricoli.

  • Pressione evolutiva: la relazione parassitaria con gli ospiti ha favorito l’evoluzione di comportamenti anti-parassitici (es. riconoscimento delle uova).

  • Indicatore ecologico: la sua presenza può segnalare habitat con buona diversità avifaunistica e sufficiente copertura arbustiva.


Stato di conservazione

  • IUCN Red List: Least Concern (Basso rischio di estinzione).

  • Specie comune in gran parte dell’Australia.

  • Potenzialmente vulnerabile alla distruzione dell’habitat e alla riduzione delle popolazioni ospiti.

  • Non soggetta a caccia o pressione antropica diretta.


Curiosità

  • Il nome “basalis” deriva dalla base chiara della coda visibile nel volo, una caratteristica che aiuta nel riconoscimento.

  • È uno dei pochi cuculi australiani ad avere iridescenze così intense, che ricordano metalli preziosi.

  • Può deporre uova mimetiche, con colorazioni simili a quelle dell'ospite, rendendo difficile la loro individuazione.

  • In alcune aree urbane è diventato abbastanza comune, approfittando dei giardini ben alberati.

 

Autore: Roberto Vatore