Cincia bigia americana

Classificazione scientifica

  • Regno: Animalia

  • Phylum: Chordata

  • Classe: Aves

  • Ordine: Passeriformes

  • Famiglia: Paridae

  • Genere: Poecile

  • Specie: Poecile atricapillus


Descrizione generale

Il Poecile atricapillus, comunemente noto come cincia dalla testa nera o cinciallegra americana, è un piccolo passeriforme appartenente alla famiglia delle Paridi. Si distingue per il comportamento vivace, la spiccata curiosità e una notevole memoria, che gli consente di ritrovare semi nascosti anche dopo settimane.

È molto adattabile, frequenta ambienti boschivi, giardini e zone suburbane, dove è spesso osservabile agli alimentatori. Il suo richiamo tipico è un “chick-a-dee-dee-dee” da cui deriva il nome comune inglese black-capped chickadee.


Distribuzione geografica

  • Area di presenza: Nord America, dalle foreste boreali del Canada e dell’Alaska fino al centro degli Stati Uniti, toccando anche zone montane più meridionali.

  • Sedentarietà: È una specie principalmente sedentaria, con movimenti irregolari invernali solo in caso di scarsità alimentare.

  • Italia: Assente come nidificante e migratore; eventuali avvistamenti sono estremamente rari e accidentali.


Habitat

  • Durante tutto l’anno: boschi decidui e misti, foreste di conifere, aree suburbane con copertura arborea, parchi urbani.

  • Nidificazione: predilige tronchi marcescenti o cavità naturali; utilizza anche nidi artificiali.

  • Alimentazione: si muove tra i rami e nel sottobosco, spesso associandosi a stormi misti in inverno.


Morfologia

Taglia e dimensioni

  • Lunghezza: 12–15 cm

  • Apertura alare: 19–21 cm

  • Peso: 9–14 g

Aspetto generale

  • Corpo tondeggiante, becco corto e appuntito, zampe forti adatte all’arrampicata su rami e tronchi.

Colorazione

  • Calotta nera lucida dalla fronte alla nuca.

  • Guance bianche, contrastanti.

  • Dorso grigio-oliva, ali e coda grigi con margini più chiari.

  • Parte inferiore bianco-grigiastra sfumata di beige o fulvo.

Abbigliamento stagionale

  • Non presenta muta stagionale evidente; piumaggio simile tutto l’anno.


Alimentazione

  • Dieta principale: insetti e larve (bruchi, afidi, coleotteri), ragni.

  • Integrazione: semi, frutti, bacche, grasso animale (specialmente in inverno).

  • Comportamento alimentare: nasconde semi in fessure della corteccia o nel terreno per recuperarli in seguito (comportamento chiamato "caching").


Riproduzione e sviluppo

  • Periodo riproduttivo: da aprile a giugno.

  • Sistema riproduttivo: monogamo, con legami di coppia stabili per almeno una stagione.

  • Nido: costruito in cavità naturali o artificiali, spesso scavate in legno marcescente; rivestito con muschio, pelo animale e piume.

  • Covata: 6–8 uova bianche con puntinatura rossastra.

  • Incubazione: 12–14 giorni, a carico della femmina.

  • Cura della prole: entrambi i genitori nutrono i piccoli.

  • Involo: avviene a circa 16–18 giorni dalla schiusa.


Etologia

  • Comportamento sociale: territoriale durante la stagione riproduttiva; gregario in inverno, forma stormi misti con altre specie (ad es. nuthatches, picchi, regoli).

  • Comunicazione: ampia gamma vocale, incluso il famoso richiamo "chick-a-dee", che varia in base al contesto (predatori, aggregazione, contatto).

  • Capacità cognitive: memoria spaziale altamente sviluppata; è uno dei pochi uccelli noti per aumentare la dimensione dell’ippocampo in autunno, in preparazione al caching.


Ruolo ecologico

  • Controllo entomologico: predatore di invertebrati potenzialmente dannosi per le piante forestali.

  • Disseminazione: può contribuire alla dispersione accidentale di semi.

  • Predazione: preda per rapaci (es. Accipiter striatus), serpenti e mustelidi.


Stato di conservazione

  • IUCN Red List: Least Concern (Basso rischio)

  • Minacce locali: perdita di habitat (disboscamento, frammentazione), competizione con specie invasive (es. Sturnus vulgaris), cambiamenti climatici che alterano il ciclo fenologico.

  • Tendenza demografica: generalmente stabile, con alcune fluttuazioni legate alla disponibilità alimentare in inverno.


Curiosità

  • Il numero di “dee” nel richiamo chick-a-dee-dee-dee aumenta in presenza di predatori più pericolosi: più “dee”, maggiore è il rischio percepito.

  • In inverno si unisce a stormi misti, spesso assumendo un ruolo guida grazie alla sua vigilanza.

  • I piccoli imparano rapidamente le tecniche di caching dai genitori o da individui esperti osservando il comportamento.

  • È uno degli uccelli più studiati per le sue capacità mnemoniche e l’adattabilità cognitiva.

  • In Nord America è simbolo di vitalità e resistenza alle avversità climatiche, tanto da essere l’uccello ufficiale dello stato del Maine e della provincia del New Brunswick in Canada.

 

Autore: Roberto Vatore