Classificazione scientifica

Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Actinopterygii
Ordine: Cypriniformes
Famiglia: Cyprinidae
Genere: Pethia
Specie: Pethia nigrofasciata (Günther, 1868)

 

Il Pethia nigrofasciata, conosciuto comunemente come barbo a bande nere o barbo a cinque bande, è un piccolo pesce d’acqua dolce appartenente alla famiglia Cyprinidae. Caratterizzato da un corpo slanciato e dalle distintive bande scure verticali sul fianco, è originario delle acque dolci dello Sri Lanka.


Distribuzione e Habitat

Distribuzione geografica

È endemico dello Sri Lanka, con popolazioni concentrate in fiumi e torrenti delle regioni collinari centrali.

Habitat preferito

  • Fiumi e ruscelli con acque lente o moderate.

  • Fondali sabbiosi o ghiaiosi, spesso vicino a vegetazione acquatica.

  • Zone ombreggiate, con acqua ben ossigenata.

Predilige corsi d’acqua puliti e freschi, risultando particolarmente sensibile all’inquinamento.


Caratteristiche Morfologiche

Aspetto generale

  • Lunghezza: fino a 6 cm (in media 4,5-5 cm).

  • Colorazione: argenteo con riflessi dorati e 5 bande verticali nere sui fianchi.

  • Dimorfismo sessuale: i maschi maturi presentano sfumature rossastre sul corpo e sulle pinne durante la stagione riproduttiva.

Caratteri distintivi

  • Corpo compresso lateralmente.

  • Pinne dorsale e anale trasparenti con lievi pigmentazioni scure.

  • Bocca terminale senza barbigli evidenti (a differenza di altre specie di barbi).


Comportamento e Abitudini

Attività e abitudini

  • Specie di branco, vive in gruppi di 5-20 individui.

  • Diurno e attivo soprattutto nelle ore centrali della giornata.

  • Non aggressivo, ma i maschi competono per le femmine durante la stagione riproduttiva.

Capacità di adattamento

Può adattarsi a un certo grado di turbolenza nei torrenti, ma non tollera habitat altamente disturbati.


Alimentazione

  • Dieta onnivora:

    • Fitoplancton e periphyton.

    • Insetti acquatici e larve.

    • Materiale vegetale in decomposizione.

Svolge un ruolo importante nel mantenimento dell’equilibrio delle microalghe e della detritivoria nei corsi d’acqua.


Riproduzione e Ciclo Vitale

Riproduzione

  • La stagione riproduttiva coincide con il periodo delle piogge (maggio-agosto).

  • I maschi diventano più colorati per attrarre le femmine.

  • Depongono le uova tra la vegetazione o i detriti sommersi.

Sviluppo

  • Le uova si schiudono in circa 2-3 giorni.

  • Gli avannotti sono planctonofagi nei primi stadi di vita.

Longevità

2-4 anni in natura, fino a 5 anni in cattività.


Ruolo Ecologico

  • Contribuisce al controllo delle microalghe e delle piccole larve di insetti.

  • Preda di pesci più grandi, uccelli acquatici e serpenti.

  • È indicatore della qualità dell’acqua: la sua presenza segnala ecosistemi sani.


Minacce e Conservazione

Minacce principali

  • Perdita di habitat a causa della deforestazione e dell’urbanizzazione.

  • Inquinamento da pesticidi agricoli e scarichi domestici.

  • Competizione con specie ittiche alloctone introdotte (es. Gambusia affinis).

Stato di conservazione

  • IUCN Red List: Near Threatened (NT).

  • Soggetto a programmi locali di protezione dei corsi d’acqua nello Sri Lanka.


Curiosità

  • È molto apprezzato nel commercio acquariofilo per la sua vivace colorazione e il comportamento gregario.

  • Le sue bande nere sono più marcate nei maschi dominanti e possono attenuarsi in condizioni di stress.

  • Viene spesso allevato in acquari biotopo per rappresentare i torrenti dello Sri Lanka.

 

Autore: Roberto Vatore