Classificazione scientifica

Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Artiodactyla
Famiglia: Bovidae
Sottofamiglia: Bovinae
Genere: Bos
Specie: Bos javanicus (d’Alton, 1823)


Descrizione generale

Il Bos javanicus, noto comunemente come banteng, è un grande bovide selvatico diffuso nel Sud-est asiatico. È un parente stretto del bue domestico (Bos taurus) e dello zebu (Bos indicus), e alcune sue popolazioni sono state addomesticate, soprattutto in Indonesia. Si distingue per l’aspetto elegante e la colorazione sessualmente dimorfica: i maschi adulti presentano una pelliccia scura, tendente al nero, mentre le femmine e i giovani sono di colore bruno-rossastro. Ha un temperamento generalmente timido, vive in gruppi sociali e frequenta ambienti di foresta aperta e prateria tropicale. È considerato una delle specie di bovidi più minacciate in Asia.


Distribuzione e Habitat

Distribuzione geografica

  • Sud-est asiatico:

    • Myanmar, Thailandia, Cambogia, Laos, Vietnam, Penisola Malese

    • Indonesia (Giava, Bali, Kalimantan occidentale)

  • Estinto o estremamente raro in alcune aree del suo areale originario

  • Alcune popolazioni ferali introdotte in Australia settentrionale (Territorio del Nord)

Habitat preferito

  • Foreste tropicali decidue e semidecidue

  • Radure erbose e savane

  • Praterie umide e margini di foreste pluviali

  • Preferisce zone con abbondante copertura vegetale ma con accesso a radure aperte e acqua


Caratteristiche morfologiche

Dimensioni

  • Lunghezza corporea: 190–225 cm

  • Altezza al garrese: 120–195 cm

  • Peso:

    • Maschi: 600–800 kg

    • Femmine: 400–650 kg

Aspetto

  • Corpo massiccio ma armonioso, con linea dorsale leggermente inclinata verso il posteriore

  • Maschi con pelliccia scura (da marrone scuro a nerastra), femmine di colore rosso-castano

  • Macchie bianche su arti inferiori, glutei e parte posteriore del corpo (“calzini” bianchi e "specchio" posteriore)

  • Corna presenti in entrambi i sessi, più grandi e arcuate nei maschi

  • Muso chiaro, con labbra nere e occhi prominenti

Scheletro e dentizione

  • Dentatura tipica dei bovidi: formula dentaria 0.0.3.3 / 3.1.3.3

  • Molari e premolari larghi e rugosi, adatti a triturare materiale vegetale fibroso

  • Scheletro robusto con arti relativamente lunghi e zoccoli larghi, adatti a terreni umidi e soffici


Comportamento e abitudini

Attività

  • Diurno, con picchi di attività mattutina e tardo pomeridiana

  • In aree disturbate dall’uomo diventa più crepuscolare o notturno

  • Si sposta lentamente durante il pascolo ma può correre agilmente in caso di pericolo

Socialità

  • Vive in piccoli gruppi matriarcali (3–20 individui), spesso femmine con piccoli

  • I maschi adulti sono solitari o formano piccoli gruppi maschili

  • Durante la stagione riproduttiva, i maschi adulti si avvicinano ai gruppi femminili


Alimentazione

Tipo di dieta

  • Erbivoro generalista:

    • Graminacee

    • Erbe palustri

    • Fogliame di arbusti

    • Germogli e corteccia

Adattamenti alimentari

  • Rumine sviluppato con flora batterica simbiotica per la digestione della cellulosa

  • Capacità di nutrirsi anche di specie vegetali povere di nutrienti

  • Si abbevera regolarmente: ha bisogno di accesso costante a fonti d’acqua


Riproduzione e ciclo vitale

Accoppiamento

  • Sistema di accoppiamento poliginico

  • I maschi competono per l’accesso alle femmine mediante posture minacciose o scontri

  • Riproduzione stagionale, con picchi nelle stagioni umide

Gestazione e sviluppo

  • Gestazione: circa 9–10 mesi

  • Alla nascita il piccolo pesa circa 15–20 kg

  • L’allattamento dura fino a 6–8 mesi

  • Resta con la madre per oltre un anno

Maturità sessuale

  • Raggiunta a 2–3 anni

  • Longevo: può vivere fino a 20 anni in natura, oltre in cattività


Ruolo ecologico

  • Contribuisce alla manutenzione delle praterie tropicali, attraverso il pascolo selettivo

  • La dispersione dei semi avviene tramite le feci

  • Fonte di predazione per grandi carnivori asiatici (tigri, leopardi, dhole)

  • Considerato indicatore ecologico dello stato di salute delle foreste aperte


Minacce e conservazione

Minacce principali

  • Perdita e frammentazione dell’habitat (agricoltura, disboscamento, urbanizzazione)

  • Bracconaggio per carne e trofei

  • Ibridazione genetica con bovini domestici

  • Malattie trasmesse da bestiame

  • Disturbo antropico e conflitti uomo-fauna

Stato di conservazione

  • IUCN Red List: Endangered (EN)

  • Presente in aree protette (es. Parco nazionale di Ujung Kulon, Giava)

  • Programmi di ripopolamento e conservazione in cattività (es. zoo e centri di allevamento)

  • Popolazioni ferali in Australia sotto controllo per motivi ecologici


Curiosità

  • Il banteng addomesticato a Bali è noto come “bali cattle”, ed è una razza bovina economicamente importante

  • Le corna sono usate nei rituali tradizionali in alcune culture del Sud-est asiatico

  • I maschi mostrano un comportamento di "sfida" eretto, con sollevamento del capo e zoccolate al suolo

  • Le popolazioni ferali introdotte in Australia sono tra le poche al mondo in crescita numerica

  • La pelliccia dei piccoli è riccamente colorata e mimetica, utile per la sopravvivenza nei primi giorni di vita

 

Autore: Roberto Vatore