Classificazione scientifica

  • Regno: Animalia

  • Phylum: Mollusca

  • Classe: Gastropoda

  • Ordine: Cephalaspidea

  • Famiglia: Acteonidae

  • Genere: Acteon

  • Specie: Acteon tornatilis


Descrizione generale

L’Acteon tornatilis è un piccolo gasteropode marino appartenente alla famiglia Acteonidae, noto per il suo guscio liscio, lucido e di forma allungata, simile a un fuso. Questa specie presenta caratteristiche morfologiche distintive che ne facilitano l’identificazione, anche a livello macroscopico.


Distribuzione geografica

  • L’Acteon tornatilis è distribuito principalmente nelle acque temperate e subtropicali dell’Oceano Atlantico nord-orientale.

  • Presente nel Mar Mediterraneo, lungo le coste europee, dal Portogallo alla Norvegia meridionale, fino alle coste nordafricane.

  • Segnalazioni anche nel Marocco atlantico, nelle isole Canarie e nelle acque britanniche meridionali.


Habitat

  • Vive in ambienti bentonici, prevalentemente in fondi sabbiosi o fangosi.

  • Si trova solitamente a profondità comprese tra i 5 e i 200 metri, ma è più comune tra i 10 e i 50 m.

  • Predilige fondali ben ossigenati e ricchi di detrito organico, dove può cercare cibo e rifugiarsi nel substrato.


Morfologia

Guscio

  • Dimensioni: da 10 a 20 mm di lunghezza, occasionalmente fino a 25 mm.

  • Forma: allungata, fusiforme, leggermente cilindrica con apice appuntito.

  • Superficie: liscia, lucida, con fini striature di accrescimento visibili.

  • Colore: variabile dal giallo crema al marroncino, spesso con bande o macchie più scure a spirale.

  • Apertura: ovale, allungata verso la base; presenta un canale sifonale corto e una columella liscia.

Corpo molle

  • Non visibile quando ritratto nel guscio.

  • Quando attivo, l’animale presenta un piede relativamente largo e una testa poco sviluppata, tipica dei Cephalaspidea.

  • Possiede tentacoli ridotti e un velo cefalico.


Alimentazione

  • Si nutre principalmente di detrito organico e piccoli invertebrati bentonici.

  • È considerato un micro-carnivoro e detritivoro.

  • Utilizza una radula tipica dei gasteropodi per raschiare microrganismi e materiale organico dal substrato.


Riproduzione e sviluppo

  • Acteon tornatilis è ermafrodita simultaneo, ma la fecondazione è incrociata.

  • La riproduzione avviene sessualmente, con deposizione di uova in capsule gelatinate sul substrato.

  • Lo sviluppo può essere diretto o con fase larvale planctonica, a seconda delle condizioni ambientali.


Etologia

  • Comportamento notturno o crepuscolare, spesso rimane sepolto nel sedimento durante il giorno.

  • Si muove lentamente grazie alla contrazione del piede muscolare, seguendo piste di detrito o residui organici.

  • Ha capacità limitate di percezione ambientale, ma è sensibile a stimoli chimici e tattili.


Ruolo ecologico

  • Partecipante alla rete trofica bentonica, contribuisce al riciclo della materia organica.

  • Serve come preda per pesci demersali, crostacei e altri invertebrati carnivori.

  • Importante indicatore della salute del benthos in ambienti costieri.


Stato di conservazione

  • Non classificata come specie minacciata.

  • Non inclusa in liste IUCN, CITES o in normative protettive specifiche.

  • Tuttavia, la sua presenza può essere influenzata da:

    • Dragaggi e pesca a strascico

    • Inquinamento da metalli pesanti

    • Modificazioni costiere e urbanizzazione del litorale


Curiosità

  • Il guscio di Acteon tornatilis è talvolta raccolto dai collezionisti per la sua bellezza e lucentezza.

  • Il nome del genere Acteon fa riferimento a un personaggio della mitologia greca, trasformato in cervo da Artemide: probabilmente allude alla forma elegante e allungata del guscio.

  • È considerato un fossile vivente, in quanto i Cephalaspidea sono un gruppo antichissimo di gasteropodi.

 

Autore: Roberto Vatore